La classica ossessione per un sentiero da provare in tutte le sue varianti, è successo in passato con il 749, il 434, il 141 e non so quanti altri, è il bello della mtb, nessuno ci può dire dove e come andare.

In fondo alla Val Dogna, praticamente un museo all’aperto interamente dedicato alla Prima Guerra Mondiale, c’è il Ricovero Battaglione Alpini Gemona, per gli amici semplicemente Bivacco Battaglione Gemona, in posizione super panoramica sul Montasio e Jof Fuart ristrutturato a dovere e meta frequentata vista la posizione soleggiata anche in autunno (maledetto instabuc), in una settimana ci sono andato un paio di volte per provare due varianti di discesa, la prima volta con la fat elettrica e poi con la fat analogica, chiaramente è una gita hike&bike dove si sale quasi sempre bici a mano, prendere o lasciare.

Tips: saliti per il 609 da Sella Somdogna al bivacco in discesa conviene ridiscendere per lo stesso sentiero fino al tornante a q.1600m dove si hanno due possibilità: A) proseguire a sinistra per il 609 fino a Somdogna; B) prendere l’evidente vecchia mulattiera di guerra che si stacca sulla destra e seguirla su bel fondo di foglie fino ai 1550m dove bisogna girare a sinistra (tronchi a bloccare la continuazione della mulattiera dismessa) e seguendo i radi bolli rossi sugli alberi sempre su bellissimo fondo di foglie autunnali si arriva giusto sopra Malga Somdogna e per i verdissimi prati alla sella omonima. Per chi è partito da Malga Saisera c’è ancora la discesa al Rifugio Grego e poi giù per la sterrata fino al fondo valle per un totale di 900 metri di discesa contro i poco più di 500 del sentiero 609.