Un mesetto fa se volevi cercare neve in Friuli dovevi per forza andarti a ficcare in quel frigorifero che è la piana dei Laghi di Fusine, a gennaio il sole fa capolino dietro la Veunza fino alle 11-11 e mezza del mattino e dopo sono cavoli amari, a piedi o in bici soste brevi e pedalare. Rimane pur sempre il luogo ideale per sfoderare i supertele zeiss contax per immortalare le magnifiche pareti innevate del Piccolo Mangart, Veunza, Picco di Mezzodì, far volare il drone sul lago e altri simili passatempi fotoescursionistici, il giro in bike si riduce a 400 metri di salita per una strada innevata con pochi sentieri a disposizione per la discesa ma la cosa non pare così grave. Se poi ti sei congelato le chiappe, al ritorno in auto puoi sempre scaldarti con un bell’album vintage, che so, Yeti degli Amon Düül II per esempio, scelta più che azzeccata. Per chi non ha fatto in tempo a conoscerli può ascoltarli nella colonna sonora del video qui sotto, i Queen a questi non son degni neanche di allacciargli le scarpe.
