Winter Bike Is Coming

Se l’estate vuol dire lunghi epici giri alpini la bici d’inviar è la versione domestica, quote basse con salite brevi e discese ancora più brevi, le poche ore di luce stabiliscono nuove regole del tipo niente o quasi riprese video ma la vecchia cara macchina fotografica per le foto al volo, nello zaino il mini thermos e due barrette che tanto la sosta in cima sarà breve. Parlare di cima poi non ha senso visto che spesso i percorsi sono in saliscendi e considerata la densità di sentieri segnalati e non, la difficoltà specifica sta nell’indovinare l’itinerario migliore fra i tanti possibili, forse è questo che rende la cosa divertente.

Il sentiero 747 da Clabuzzaro a Castelmonte fa parte del famoso Sentiero Italia ed è un percorso parallelo alla strada asfaltata che corre sul crinale fra la valle dello Iudrio e la valle del Cosizza ad una quota che rimane sempre fra i 600 e 700 metri, perfetto per i mesi invernali. Dal sopralluogo fatto ieri dopo anni che non passavo di qua l’ho trovato ben segnalato e evidentemente molto frequentato, anche dai cacciatori, e parecchio divertente nei saliscendi sempre ben pedalabili ad esclusione dell’ultimo tratto prima di Castemonte quando il sentiero perde 200 metri di quota per poi risalire su mulattiera sassosa al santuario, qua ci vorrebbe una Stereo Hybrid e allora sì che ci si divertirebbe anche sui troj scassati in salita ;). Naturalmente il 747 essendo una classica traversata per un biker rappresenta solo la parte centrale di un giro consono, bisogna solo inventarsi un prima, la salita in quota, e un dopo, la ridiscesa a fondo valle, ma è un itinerario che si presta ad infinite varianti più o meno lunghe. Short version per le giornate corte: partenza da Bodigoi dopo Prepotto da dove si segue per svariati km la bella stradina che costeggia il torrente Iudrio fino a Molino Vecchio, in salita a Codromaz passando poi per Berda e Covacevizza fino alla strada di Castelmonte. A sinistra della strada il sentiero è evidentissimo e impossibile da perdere, si continua nel bosco e per belle radure fino alla chiesetta di San Nicolò dove si deve spingere brevemente la bici in salita per guadagnare la cimetta omonima. Si continua con bel percorso nice and easy fino ad una stradina cementata in prossimità di una fattoria, qui conviene girare a destra e seguire l’asfalto fino a Castemonte per andare a prendere la sterrata che scende alla chiesetta dei Tre Re, segnavia 748. Dalla chiesetta siamo di nuovo su sentiero, scavalcati gli alberi che vorrebbero impedirci di scendere con la mtb ( o forse sono per le moto? boh) e dopo un breve tratto ostico il troj torna bello e divertente, basta seguire il segnavia, sorpassare educatamente qualche maturo escursionista stile “sentieri natura” e siamo arrivati alla minuscola frazione di Fragielis con tanto di agriturismo vip. Bonus track: oltrepassate la case e una esse su asfalto dopo un’ampia curva a destra si intravede una traccia a sinistra, è una vecchia mulattiera segnata in nero sulla Tabacco ormai ridotta a sentierino che con divertenti passaggi carsici ci scodella a pochi metri dal centro di Bodigoi.

D’inverno è meglio.

Cosson
Cosson
Ponte Miscecco
Ponte Miscecco
Berda
Berda
16 km da Cividale
16 km per Cividale
Monte San Nicolò
Monte San Nicolò
Il Canin è il Canin
Il Canin è sempre il Canin
Nice and easy
Nice and easy
Tramonto sul Monte Nero
Tramonto sul Monte Nero
Lo spettacolo delle mulattiere lastricate
Lo spettacolo delle mulattiere lastricate

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.