Uno dei sentieri della Valli del Natisone più elettrizzanti, nel senso adatti alle ebike per i continui rilanci e i saliscendi che altrimenti annoscirebbero il piacere della guida senza il magico aiutino. Dopo tutte le volte che sono passato di qua mi sono creato una versione easy senza le risalite più ostiche del Cum e del monte San Giovanni che spezzano il flow e fanno sudare troppo, tanti saluti alla performace e sai quanto mi frega.

Tips:

1) Evitare il primo tratto da Clabuzzaro a Rucchin perchè su mulattiere poco interessanti, meritevole una visita alla chiesa di San Volfango bel punto panoramico, ma il top sono le spettacolari Scuole Elementari Riccardo Giusto restaurate di recente sulla strada per Castelmonte.

2) Da Rucchin alla fontana salire lungo il segnavia e al bivio andare a destra per la variante 747a che a un certo punto atttraversa la mulattiera di guerra e continua per un bel single fino quasi a Tribil di Sopra.

3) A Gnidovizza rientrare sul 747 fra gli orti con bel percorso in saliscendi fino a Clinaz.

Foto 360°: https://maps.app.goo.gl/NGULgRse8Q5WH27aA

4) Dopo le case di Varch non salire al monte San Giovanni e seguire la strada asfaltata.

5) Rientrare sul 747 all’innesto della strada che sale da sinistra da Covacevizza. Da qui si può rimanere sul sentiero perchè la salita del monte San Nicolò è facile e divertente (se hai un’ebike).

6) Alle case Dorgnac si arriva dopo un breve tratto scassato (forse il tratto più rovinato di tutto il 747) si hanno due possibiltà:

A) seguire in discesa il segnavia verso Marcolino e poi risalire circa 200 metri a Castelmonte e da lì giu alla chiesetta dei Tre Re e nella Valle dello Iudrio;

B) per asfalto al Trivio e il sentiero omonimo, con una front un pò difficoltoso ma sempre fattibile con le dovute attenzioni.

Se prima non conoscevate questo giro giro adesso che scusa avete?

(cit. Shameless)