Non esistono montagnette stupide, dipende da come le si prende. Dopo aver passato due giorni nelle bolge pre-lockdown del Matajur e della Val Saisera con ai piedi strane appendici di legno il terzo giorno decido di ripigliare la fat bike e disintossicarmi dalla ressa spropositata dei giorni precedenti su questa cimetta molto meno alla moda che però a me piace assai, il Craguenza. Alto neanche 1000 metri, è una propaggine dello Joanaz a forma di schiena d’asino e d’inverno ha neve solo sulla cima fin poco sotto, quest’anno un po’ di più ed è perfetta per la fat bike, oggi era pistata il giusto, si era in cinque in tutto e soprattutto niente escrementi canini ogni dieci metri di sentiero. In cima panorama a 360 gradi, sole, neve, single track innevato battuto a regola d’arte dalle moto, cosa volere di più.
