Strana la vita. Ieri mattina stavo svolgendo la mia seduta di fisioterapia escursionistica sul crinale del monte Nische sopra Sella Canizza seguendo il sentiero 731, nella mano destra un bastoncino e nell’altra la Blackmagic Pocket afferrata per il top handle, alla ricerca dell’inquadratura migliore per una delle tante riprese della giornata quando un rumore familiare mi fa voltare di scatto, toh, un biker xc su una nera Canyon che scende dal troj tutto bello concentrato, lo saluto ma il tipo è evidentemente in piena trance agonistica e mi risponde come può. Cioè, dico, mi sarà capitato centinaia di volte una cosa simile negli ultimi venticinque anni (bicidimont.wordpress.com per chi non lo sapesse) solo che tutte le volte ero io il biker!!! E’ un po’ come incontrare Mr. Robot mentre sei Elliot Alderson nella sua versione analogica (vedi Mr. Robot stagione 2 episodi 1&2), il tranquillo andare dell’escursionista contro l’adrenalina dei single track in piedi sui pedali, due visioni della montagna che non sempre sono andate d’amore e d’accordo. Una cosa è certa: il tizio non l’ho invidiato neanche un po’ perché nelle 3 o 4 volte che mi sono avventurato qui sul 731 con la bici ogni volta è stato un massacro, salite durette, cresta infinita in continuo saliscendi e discese al limite del divertimento, molto meglio a piedi cazzeggiando con la Bmpcc. Questione di età, probabilmente.